Terra

di Salvina Bognanno

Viaggio, biglietto di sola andata
intorno al mondo!
Calpestio di terreni avidi di passi,
ricchi di humus, coperti di cemento, arsi dal sole selvaggio e opprimente
benevolo e sorridente.
Suono gradevole e pesante, leggero e insidioso di milioni di passi:
scalzi,
coperti da stivali rumorosi e incalzanti,
feroci e allegri.
Ci conduce, passo dopo passo,
sorreggendoci per superare i confini che segnano un inizio e un limite:
gioia,
arsura,
dolore,
morte, speranza.
Colorando di mille sfumature il dipinto che si pone dinanzi ai nostri passi.
Colori odori e sapori di alberi diversi ma dalle radici simili,
frutto dello stesso ventre ricco e generoso, avido a volte ma accogliente.
Ed ecco la fontana semplice o rinascimentale: ristoro del viaggiatore, zampillante di
fresca e dissetante acqua, ingenerosa, spietata, balsamica e lenitiva del nostro
percorso polveroso, stanco, incerto, determinato
ci avvolge, ci accompagna nelle tappe del cammino.
Viaggiatore che vai con passo deciso o incerto ti preoccupa il suo benessere o non
te ne curi e passi oltre, calpestandola?