Il ritratto ghignante

di Carlotta Bonadonna

" Ma proprio oggi doveva arrivare quella pazza scatenata della nipote della vecchiaccia?? Oggi che dovevo uscire con Andrea, finalmente becco uno che mi piace , anzi che gli piaccio e ops la vecchia bisbetica compie 90 anni, grande party in giardino e per non farsi mancare nulla l'arrivo a casa della simpatica nipotina fornaia che si occuperà del pranzo. Io sognavo già un tavolino romantico in riva al mare con questa new entry, magari con un bel piatto di linguine ai frutti di mare... invece no pranzo vegetariano a base solo di verdure, formaggi e uova... Poi la signora Marisa che parla solo di pane, pizze e torte e soprattutto di quanto sia brava a fare tutto, ma soprattutto, soprattutto quanto parla, cazzo non si ferma mai, un fiume in piena. Ma comunque non la sopporto e me la dovrò sopportare per 2 giorni. MMMMM eccola arrivare ha appena oltrepassato il cancello."
"Elene! Elene! Bellissima e simpaticissima come sempre, che piacere vederti. Ti sei ingrassata mi sa, noto qualche kiletto in più, certo a mangiare sempre schifezze, se invece facessi la spesa da me, lo sai il mio pane e prodotti integrali sono i migliori e più buoni del paese. Invece no, non vieni mai... e poi che è successo al giardino? non è che sia proprio messo male ma pensavo di trovare qualcosa di più elegante e glamour... oggi la mia nonnina compie 90 anni, te lo avevo detto grande party, e poi lo sai un giorno questo grande "garden" sarà mio, non per niente ma io alla mia vecchietta ci tengo troppo e me la devi trattare bene, capito!!! Ahahah ed ora mostrami subito dove pensavi di allestire il banchetto... dai andiamo...
Tra me e me pensavo ma quanto cavolo parla, sarà stata in apnea per 5 minuti, non mi ha permesso nemmeno di aprire bocca, l'avrai uccisa, ma come si è permessa di dirmi "grassa? giardino messo male?....." sopportiamo vah... Lungo il cammino non ha smesso di fiatare, dopo viali e aiuole eccoci finalmente nella zona del muretto in pietra con un grande albero di limoni dove avevo pensato di preparare la festa. Ma di fronte alla parete in sassi ed erbacce ho visto qualcosa di strano nello sguardo della nipotina. Un insolito stupore.

"Signora Marisa che c'è? Che succede? Sembra che abbia visto un morto? Si sente bene?
"Elene ma cosa ci fa quel quadro appeso tra le foglie di quel vecchio muretto? Mi fa quasi paura è spettrale, ha qualcosa di familiare, mi sembra di conoscere quella faccia ritratta, bella è bella, una signora di classe, ma con un ghigno e accigliata come una strega. M poi dico perché appeso qui? Cerca di levarlo immediatamente!!!!
"Signora Marisa ma perché? ha il suo perché di romantico, è vintage, è glamour come lei!
"Elene smettila, sempre a prendermi in giro, pensa a levarlo e basta"
La cosa che mi ha sorpreso è che più tentavo di rimuoverlo dal muro e più quel quadro sembrava non volersi spostare dal suo posto, quasi fosse incollato.
"Signora Marisa il quadro non vuole abbandonare la parete. Non riesco a staccarlo dal muro, sembra inchiodato alle pietre, è impossibile spostarlo... senta ci provi lei, io non ne posso più, forza vada"
"Mah Elene, una signorina forzuta come te che non ci riesce, sei proprio un'incapace, chissà con gli uomini ahahah"
In quel momento l'avrei inchiodata alla parete con un pugno....
"Elene, sarà una sciocchezza, allora 1, 2 e 3 forza eccolo, mmmm dai spostati, perché non riesco a levarti??? Maledetto quadro, ma che maledizione nasconde, sto ghigno impresso proprio mi inquieta, ma poi chi sarà?"
"Signora Marisa come vede non si leva, non so che dirle, qui c'è qualcosa di strano, è semplicemente attaccato ad un chiodo, ma nulla. Poi se proprio lo vuole sapere la signora ritratta è la sua vecchia nonnina da giovane, guardi quanto è bella, molto più di lei. Sembra arrabbiata, forse con lei ahahaha
"Elene smettila, lo so che la mia vecchia ti è stata sempre antipatica e che non la sopporti, che rimani qui solo perché ti piace il tuo lavoro da giardiniere e sei pagata molto bene, so che la vorresti vedere morta e magari vorresti anche tu parte della casa. Dai Elene confessa."
"Signora Marisa, lei è di una sfacciataggine infinita, pensa di sapere sempre tutto e dettare legge in ogni situazione, a lei non la riguarda cosa penso della vecchia. Lei invece sempre così premurosa e attenta, telefonate, messaggi, visite e poi chissà quanto veleno e solo desiderio di ottenere la bella casa in eredità. La odia la sua nonnina perché è ricca, ancora in gamba, tanti amici, bella per la sua età e con una casa stupenda. Ma sappiamo entrambe quanto sia acida e severa, bisbetica e indomabile....Ma su dica la verità, via la maschera da brava nipotina, incominci a mostrare la sua vera faccia, qui di fronte al ghigno della sua bella nonnina, vediamo se ha il coraggio.
"Elene basta, stai esagerando... e beh la nonnina... si non è che sia proprio uno stinco di santo, beh a volte è stata un po' pesante con me, a volte è davvero insopportabile mah..
"Signora Marisa, ma basta! ancora a fare la timidona, gridi quanto la odi, faccia uscire tutta la rabbia che da anni conserva per la nonna, non si vergogni...
Elene mi hai stancata, davvero, sono così nervosa che se potessi ti licenzierei ma non posso"
La signora Marisa diventava sempre più tesa e nera dalla rabbia. Dire che era incazzata è poco, stava per scoppiare, volevo proprio sentirla insultare la vecchia.
"Elene, la nonna è proprio insopportabile, ha regalato case e soldi a tutti i nipoti, a me che sono stata sempre la più vicina, ancora niente, sempre regali di poca importanza, piatti e bicchieri, arnesi per il lavoro, qualche gioiellino di poco valore ma niente di più. E poi come tratta bene mio cugino Marco e i suoi nipotini.... mmmmm che rabbia, madonna mia sto per scoppiare..... Mia nonna è proprio una grandissima stronza!!!!!. Un urlo di sfogo talmente forte e sincero che sembrava dovesse crollare il mondo; qualcosa in realtà è caduta davvero.
Entrambe avevano gli occhi sgranati di fronte al muro in pietra, in quadro non era più appeso, non era più attaccato al chiodo, abbiamo abbassato lo sguardo verso il pavimento... eccolo lì. Era a terra intatto, con il ghigno della nonna che ci osservava.
"Elene il quadro è caduto, si è staccato da solo, ma come ha fatto? E non si è rotto. Come se avesse deciso di spontanea volontà di spostarsi."
"Signora Marisa, non me lo spiego, ci sono cose che vanno oltre ogni logica, forse la sua
sincerità, il suo sfogo è arrivato alla vecchia. Ha sentito "Stronza" e si sarà incazzata. Ahahaha La verità ripaga sempre ahahah.
Ma ecco arrivare all'improvviso la nonna Luisa
"Belle signore, inutile trovare motivo a tutto, ci sono cose che vanno oltre... comunque Elene ecco quello che ti avevo promesso, ho fatto testamento, questa bellissima casa sarà tua e tu cara nipotina mia avrai solo il mio bellissimo e ghignate ritratto!!!!! ahahahahahah

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